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- Fotografia del segmento anteriore a colori
- Pachimetria corneale
- Pupillometria
- Schermo di Hess
- Senso cromatico
- Sondaggio e lavaggio delle vie lacrimali
- Studio del Campo visivo / Perimetria computerizzata
- Test di sensibilità al contrasto
- Studio Topografia corneale
- Test di Schirmer
- Tomografia corneale
- Tomografia a coerenza ottica – OCT macula e papilla
- Tonografia oculare

Esami Diagnostici Oculistici: tecnologie avanzate per una diagnosi precisa
Presso il nostro Centro, eseguiamo una vasta gamma di esami diagnostici per valutare in modo approfondito la salute degli occhi e individuare precocemente eventuali patologie.
Grazie a strumentazioni all’avanguardia e all’esperienza del nostro team medico, garantiamo accuratezza diagnostica e percorsi personalizzati di prevenzione e cura.
ABERROMETRIA
L’aberrometria oculare è un esame diagnostico avanzato che misura le aberrazioni ottiche dell’occhio, ovvero le imperfezioni che possono compromettere la qualità della visione.
Questo test è fondamentale per valutare difetti visivi complessi non correggibili con occhiali o lenti a contatto, come le aberrazioni di alto ordine.
tariffa prestazione: 120 euro
Quando è consigliata l’aberrometria?
- Prima di un intervento di chirurgia refrattiva (LASIK, PRK).
- Per chi soffre di visioni distorte, aloni o scarsa nitidezza visiva, soprattutto di notte.
- Per valutare la qualità della vista nei pazienti con cheratocono o con lenti intraoculari.
Preparazione all’esame diagnostico:
- Se si indossano lenti a contatto, è consigliato sospenderne l’uso almeno 24-48 ore prima.
- Non è invasivo e non richiede dilatazione della pupilla.
ANALISI DEL SEGMENTO ANTERIORE (OCT)
L’OCT del segmento anteriore è una tomografia ottica computerizzata che analizza in dettaglio cornea, iride, angolo camerulare e cristallino, fornendo immagini ad alta risoluzione delle strutture anteriori dell’occhio.
tariffa prestazione: 100 euro
Quando è consigliata l’OCT del segmento anteriore?
- Per diagnosticare e monitorare il cheratocono e altre patologie corneali.
- In caso di glaucoma, per valutare l’angolo irido-corneale.
- Prima di interventi di chirurgia refrattiva o della cataratta.
Preparazione all’esame diagnostico:
- Non richiede dilatazione della pupilla né anestesia.
- Se si portano lenti a contatto, sospenderne l’uso 24 ore prima.
ANGIOGRAFIA CON VERDE D’INDOCIANINA (ICG)
L’angiografia con verde d’indocianina (ICG) è un esame avanzato che permette di visualizzare in profondità la circolazione sanguigna della coroide, utile per diagnosticare patologie vascolari della retina e della macula.
tariffa prestazione: 250 euro (temporaneamente sospeso)
Quando è consigliata l’angiografia con verde d’indocianina?
- Per diagnosticare la degenerazione maculare senile (DMLE) e altre malattie retiniche.
- Per identificare neovascolarizzazioni coroideali.
Preparazione all’esame diagnostico:
- È necessaria un’iniezione endovenosa di verde d’indocianina.
- Si consiglia di non guidare dopo l’esame per la possibile dilatazione pupillare.
BIOMICROSCOPIA ENDOTELIALE
La biomicroscopia endoteliale è un esame che permette di analizzare le cellule dell’endotelio corneale, fondamentali per il mantenimento della trasparenza corneale.
tariffa prestazione: 80 euro
Quando è consigliata la biomicroscopia endoteliale?
- Prima di un intervento di chirurgia della cataratta o di trapianto corneale.
- Nei pazienti con malattie corneali.
- Per monitorare gli effetti di lenti a contatto rigide o prolungato uso di lenti morbide.
Preparazione all’esame diagnostico:
- Non è invasivo e non richiede dilatazione pupillare.
- Se si usano lenti a contatto, sospendere l’uso 48 ore prima.
CURVA TONOMETRICA
La curva tonometrica è un esame che misura la pressione intraoculare in diversi momenti della giornata, utile per diagnosticare e monitorare il glaucoma.
tariffa prestazione: 60 euro
Quando è consigliata la curva tonometrica?
- In presenza di sospetto glaucoma o ipertensione oculare.
- Per chi ha variazioni pressorie oculari significative.
Preparazione all’esame diagnostico:
Non richiede particolari preparazioni.
ECOGRAFIA OCULARE
L’ecografia oculare utilizza ultrasuoni per analizzare le strutture interne dell’occhio, utile nei casi di mancata trasparenza dei mezzi oculari (cornea, cristallino e corpo vitreo).
tariffa prestazione: 120 euro
Quando è consigliata l’ecografia oculare?
- Per rilevare distacchi di retina o tumori intraoculari.
- Quando il fondo oculare non è visibile con esami tradizionali.
- In presenza di corpi estranei intraoculari.
Preparazione all’esame diagnostico:
- Non è invasivo e non richiede dilatazione pupillare.
- Può essere eseguito anche in pazienti con cataratta avanzata.
ESAME DEL FONDUS OCULI (esame del fondo oculare)
Il fundus oculi è un esame che permette di osservare la retina, il nervo ottico e i vasi sanguigni dell’occhio, essenziale per diagnosticare molte patologie oculari.
tariffa prestazione: 60 euro
Quando è consigliato l’esame del fondo oculare?
- Per diagnosticare retinopatia diabetica, ipertensiva o degenerazione maculare.
- Nei pazienti con glaucoma o neurite ottica.
- Dopo traumi oculari o per monitorare malattie sistemiche.
Preparazione all’esame diagnostico:
È richiesta la dilatazione della pupilla, quindi si consiglia di non guidare dopo la visita.
FOTOGRAFIA DEL FUNDUS / RETINOGRAFIA
La retinografia è una tecnica di imaging che cattura immagini dettagliate della retina, del nervo ottico e dei vasi sanguigni oculari. È essenziale per monitorare l’evoluzione di diverse patologie retiniche.
tariffa prestazione: 50 euro
Quando è consigliata la fotografia del fundus?
- Per la prevenzione e monitoraggio della retinopatia diabetica.
- Per pazienti con degenerazione maculare senile (DMLE).
- In caso di glaucoma, per valutare il nervo ottico.
Preparazione all’esame diagnostico:
- Può essere richiesta la dilatazione della pupilla, quindi si consiglia di evitare la guida dopo l’esame.
- Non invasivo, non richiede anestesia.
FOTOGRAFIA DEL SEGMENTO ANTERIORE A COLORI
Si tratta di un esame fotografico che permette di documentare lo stato delle palpebre, della cornea, della congiuntiva e del cristallino, utile per monitorare lesioni o alterazioni oculari nel tempo.
tariffa prestazione: 70 euro
Quando è consigliata la fotografia del segmento anteriore?
- Per documentare pterigio, pinguecola e opacità corneali.
- Per valutare lesioni pre e post chirurgia oculare.
Preparazione all’esame diagnostico:
- Non richiede dilatazione pupillare né anestesia.
- Può essere eseguito in qualsiasi momento senza particolari restrizioni.
PACHIMETRIA CORNEALE
La pachimetria corneale è un test che misura lo spessore della cornea, fondamentale per la diagnosi e il monitoraggio del glaucoma e per la valutazione preoperatoria di interventi di chirurgia refrattiva.
tariffa prestazione: 70 euro
Quando è consigliata la pachimetria corneale?
- Nei pazienti con glaucoma o ipertensione oculare.
- Prima di sottoporsi a LASIK o PRK.
- In caso di patologie corneali come il cheratocono.
Preparazione all’esame diagnostico:
- Se si indossano lenti a contatto, sospendere l’uso almeno 72-96 ore prima.
- Esame rapido e indolore, non invasivo.
PUPILLOMETRIA
La pupillometria è un esame che misura il diametro e la reattività della pupilla in diverse condizioni di luce, utile per valutare disturbi neurologici e oculari.
tariffa prestazione: 70 euro
Quando è consigliata la pupillometria?
- Per lo studio delle alterazioni pupillari neurologiche.
- Nei pazienti con fotofobia o sospetta disfunzione pupillare.
- Prima di interventi di chirurgia refrattiva.
Preparazione all’esame diagnostico:
- Non invasivo, non richiede dilatazione pupillare.
- Evitare l’uso di farmaci che possono influenzare la pupilla prima dell’esame.
SCHERMO DI HESS
Il test di Hess-Lancaster serve a valutare i movimenti oculari e le anomalie dei muscoli extraoculari, spesso utilizzato in caso di strabismo o paralisi oculari.
tariffa prestazione: 60 euro
Quando è consigliato lo schermo di Hess?
- Per diagnosticare strabismo, paralisi oculari e diplopia.
- Dopo traumi cranici o patologie neurologiche.
- In pazienti con visione doppia o movimenti oculari alterati.
Preparazione all’esame diagnostico:
- Non invasivo, non richiede preparazione specifica.
- Può essere eseguito anche nei bambini.
SENSO CROMATICO
Il test del senso cromatico è un esame che valuta la capacità di distinguere i colori.
È fondamentale per diagnosticare discromatopsie congenite o acquisite, come il daltonismo o alterazioni cromatiche legate a patologie oculari o neurologiche.
tariffa prestazione: 30 euro
Quando è consigliatail test del senso cromatico?
- Per individuare il daltonismo nei bambini e negli adulti.
- Per la valutazione dell’idoneità lavorativa in professioni che richiedono una corretta percezione dei colori (piloti, elettricisti, grafici, ecc.).
- In caso di patologie oculari come glaucoma, retinopatie o neuropatie ottiche che possono alterare la visione cromatica.
Preparazione all’esame diagnostico:
- Non è necessaria alcuna preparazione specifica.
- L’esame è rapido, non invasivo e può essere eseguito su pazienti di tutte le età.
SONDAGGIO E LAVAGGIO DELLE VIE LACRIMALI
Il sondaggio e lavaggio delle vie lacrimali è una procedura diagnostica e terapeutica utilizzata per verificare e trattare le eventuali alterazioni ed ostruzioni.
Consiste nell’introduzione di una sottile sonda attraverso i puntini lacrimali per ripristinare il normale drenaggio delle lacrime ed eliminare eventuali ostruzioni.
tariffa prestazione: 100 euro
Quando è consigliato il sondaggio e lavaggio delle vie lacrimali?
- In caso di epifora (lacrimazione eccessiva) persistente.
- Se si sospetta un’ostruzione congenita o acquisita del dotto lacrimale.
- Per il trattamento di dacriocistiti ricorrenti (infiammazione del sacco lacrimale).
- Prima di interventi chirurgici sulle vie lacrimali per valutarne la pervietà.
Preparazione all’esame diagnostico:
- Non è necessaria una preparazione specifica.
- L’esame è generalmente eseguito in ambulatorio con anestesia topica.
- Dopo la procedura, potrebbe verificarsi una lieve irritazione oculare transitoria.
STUDIO DEL CAMPO VISIVO - PERIMETRIA COMPUTERIZZATA
La perimetria computerizzata è un esame che misura il campo visivo del paziente, utile per individuare danni al nervo ottico, come nel glaucoma.
tariffa prestazione: 70 euro
Quando è consigliata la perimetria computerizzata?
- Per il monitoraggio del glaucoma.
- In pazienti con patologie neurologiche che possono alterare il campo visivo.
- In caso di sospetta retinite pigmentosa o danni retinici.
Preparazione all’esame diagnostico:
- Non invasivo e privo di effetti collaterali.
- Se si usano occhiali da vista, portarli per il test.
TEST DI SENSIBILITÀ AL CONTRASTO
Il test di sensibilità al contrasto è un esame che valuta la capacità dell’occhio di distinguere tra aree di diversa luminosità.
A differenza dell’esame dell’acuità visiva, che misura la nitidezza della vista in condizioni di forte contrasto, questo test rileva eventuali difficoltà nella percezione dei dettagli in ambienti con scarsa illuminazione, nebbia o riflessi.
tariffa prestazione: 25 euro
Quando è consigliato il test di sensibilità al contrasto?
- Nei pazienti con cataratta, glaucoma, retinopatie o cheratocono, che possono ridurre la sensibilità al contrasto.
- Per valutare la qualità visiva dopo interventi di chirurgia refrattiva (LASIK, PRK) o di cataratta.
- In ambito lavorativo, per professioni che richiedono una visione ottimale in condizioni di scarsa illuminazione (piloti, autisti, operatori di sicurezza).
- Nei pazienti con difficoltà visive notturne o problemi alla guida in condizioni di luce ridotta.
Preparazione all’esame diagnostico:
STUDIO TOPOGRAFIA CORNEALE
Lo studio della topografia corneale se solo della superficie anteriore o della tomogrfia corneale se di tutto lo spessore corneale è un esame diagnostico che permette di analizzare la curvatura e la forma della cornea, creando una mappa dettagliata della sua superficie.
Questo test è fondamentale per individuare irregolarità corneali, come l’astigmatismo o il cheratocono, e per valutare la qualità della superficie oculare prima di interventi chirurgici.
tariffa prestazione: 90 euro
Quando è consigliata la topografia corneale?
- Per la diagnosi e il monitoraggio del cheratocono e di altre ectasie corneali.
- Prima di interventi di chirurgia refrattiva (LASIK, PRK) per correggere miopia, ipermetropia e astigmatismo.
- Per valutare l’adattamento di lenti a contatto specialistiche, come le lenti rigide o sclerali.
- Nei pazienti con astigmatismi elevati o irregolari.
- In caso di trapianto di cornea o altre patologie corneali.
Preparazione all’esame diagnostico:
- Sospendere l’uso delle lenti a contatto per almeno 72-96 ore prima dell’esame, salvo diverse indicazioni del medico.
- L’esame è non invasivo e indolore, eseguito in pochi minuti.
- Non è richiesta dilatazione pupillare.
TEST DI SCHIRMER
Il test di Schirmer misura la produzione lacrimale ed è fondamentale per diagnosticare la sindrome dell’occhio secco.
tariffa prestazione: 70 euro
Quando è consigliato test di Schirmer?
- Per diagnosticare secchezza oculare e sindrome di Sjögren.
- In pazienti con uso prolungato di lenti a contatto.
- Prima di interventi oculari che possono alterare la lacrimazione.
Preparazione all’esame diagnostico:
- Non richiede preparazione specifica.
- Evitare l’uso di colliri lubrificanti prima del test.
TOMOGRAFIA CORNEALE
La tomografia corneale è un esame diagnostico avanzato che fornisce una mappa tridimensionale della cornea, analizzandone spessore, curvatura e struttura.
A differenza della topografia corneale, che si concentra solo sulla superficie, la tomografia permette di valutare anche la parte interna della cornea, risultando essenziale per la diagnosi di patologie come il cheratocono o altre ectasie corneali.
tariffa prestazione: 120 euro
Quando è consigliata la tomografia corneale?
- Per la diagnosi precoce e il monitoraggio del cheratocono e di altre alterazioni corneali.
- Prima di interventi di chirurgia refrattiva (LASIK, PRK) per verificare la sicurezza della procedura.
- Per valutare lo spessore corneale (pachimetria) nei pazienti con glaucoma o ipertensione oculare.
- In caso di astigmatismi anomali o alterazioni strutturali della cornea.
- Prima e dopo un trapianto di cornea per monitorare l’evoluzione del tessuto corneale.
Preparazione all’esame diagnostico:
- Sospendere l’uso delle lenti a contatto per almeno 48 ore (rigide) o 24 ore (morbide) prima dell’esame, salvo diverse indicazioni del medico.
- L’esame è non invasivo e indolore, eseguito in pochi minuti.
- Non richiede dilatazione pupillare.
TOMOGRAFIA A COERENZA OTTICA - OCT MACULA E PAPILLA
L’OCT macula e papilla è un esame di imaging ad alta risoluzione che permette di analizzare la retina e il nervo ottico, utile per la diagnosi precoce di glaucoma, degenerazione maculare e neuropatie ottiche.
tariffa prestazione: 90 euro
Quando è consigliata l’OCT macula e papilla?
- Per il monitoraggio del glaucoma.
- In pazienti con maculopatie o alterazioni retiniche.
- Dopo traumi oculari o patologie neuro-oculari.
- Screening delle principali patologia legate all'età (glaucoma, maculopatia e retinopatie).
Preparazione all’esame diagnostico:
- In alcuni casi richiede dilatazione pupillare, quindi si consiglia di non guidare dopo l’esame.
- Non invasivo e indolore
TONOGRAFIA OCULARE
La tonografia oculare è un esame diagnostico che misura la pressione intraoculare (IOP) e la facilità con cui l’umore acqueo defluisce dall’occhio.
È fondamentale per valutare il rischio di glaucoma e monitorare la progressione della malattia.
tariffa prestazione: 30 euro
Quando è consigliata la tonografia oculare?
- Per la diagnosi precoce del glaucoma in soggetti a rischio.
- In caso di ipertensione oculare persistente.
- Per monitorare l’efficacia delle terapie antiglaucomatose.
Preparazione all’esame diagnostico:
- Sospendere le lenti a contatto almeno 24 ore prima.
- L’esame è indolore, ma viene eseguito con anestesia topica per il comfort del paziente.
- Non richiede dilatazione pupillare